IONA-STAFFA travellers to the Hebrides

unconventional_tour 9 Isle Of Iona (8)

Iona dove iniziò l’evangelizzazione della Scozia e dove riposano sessanta sovrani.

Questa minuscola isola, si separa da Fionnphort  punto di attracco della vicina isola di Mull, solo da un piccolo e stretto braccio di mare che si presenta di un colore blu cobalto, l’isola  misura appena 5 Km di lunghezza e 1,6 di larghezza.

Iona è l’isola  su cui nel VI sec  San Colomba iniziò la sua opera di conversione al cristianesimo nei confronti dei Pitti .

L’isola è velata da storie di fantasmi , leggende gaeliche oppure da tragedia shakespeariana, visto che qui si dice che siano sepolti il re Duncan ed il suo assassino Machebeth.

Secondo un documento del 1549, l’antica strada dei morti avrebbe visto passare i cortei funebri di ben sessanta sovrani, tra cui scozzesi, norvegesi ed irlandesi, tutti sepolti nel cimitero di Oran.

Iona, Si presenta con il piccolo e caratteristico centro abitato di Baile Mòr che termina al piccolo molo.

Il luogo, come ho già accennato, venne trasformato in un centro di cultura religiosa, punto di partenza per evangelizzare la Scozia del nord. Il percorso venne punteggiato da grandi croci celtiche per accogliere tutti i pellegrini, ma le continue incursioni vichinghe costrinsero all’abbandono del monastero per lungo tempo. Nel XIII sec. Un’abbazia ed un convento di monache benedettine riporteranno una presenza religiosa sull’isola, ma ancora una volta venne spazzato via tutto, con la riforma protestante.

Solo nel XIX sec, in epoca vittoriana l’isola ritrova la sua storia e atavica identità,  come centro religioso della Chiesa di Scozia con una forma di cristianesimo legato alle radici celtiche.

Si possono ancora oggi trovare tracce del suo passato ovunque come ad esempio la St Martin’s Cross, l’ultima grande croce ancora piantata  nello stesso luogo da più di un millennio, oppure nei bassorilievi di guerrieri e “Drakkar” vichinghi all’interno del piccolo, ma molto interessante museo che si trova  nel complesso dell’abbazia.

All’ingresso insieme al biglietto ,il cui costo è di £ 7,50 a persona, viene consegnata anche un audio guida in più lingue tra cui anche in italiano, tradotto egregiamente.

Staffa l’isola che da pace.

unconventional_tour 8 Isle Of Staffa (13)

Staffa l’isola in cui la natura è padrona e la cultura la celebra, fa parte delle Ebridi interne nella costa ovest ed è una delle isole disabitate scozzesi.

Conosciuta anche come La Staffa dei Vichinghi o l’isola pilastro, si è creata da un flusso di lava che grazie al suo raffreddamento si è solidificato circa sessanta milioni di anni fa e l’ha resa una spettacolare creazione vulcanica,  da sempre unica e carica di fascino.

Un’opera d’arte di pietra di basalto nero, che svetta verso il cielo con un puzzle di colonne perfettamente squadrate, di forma esagonale ed incastonate tra loro.

Scogliere a picco, falesie ed una caratteristica grotta dove la forza e la potenza del mare ha scavato la famosa Fingal’s Cave, una gigantesca caverna costituita da colonne di lava in cui si sente risuonare la potenza delle onde del mare con il suo salutare profumo salmastro e lo stridio degli uccelli marini i soli abitanti e padroni dell’isola.

Ancora oggi si attracca solo quando sia il tempo che il mare danno il loro benestare a dimostrazione che è ancora la natura a dettare le sue leggi.

Ancora oggi  a Staffa, dove il  mare potente ed impetuoso la lambisce e dove la  sua terra da una parte verde e sinuosa  e dall’altra dura e primordiale, si prova un grande senso di pace.

Questa sensazione di pace offerta dalla natura è stata trasferita anche nell’arte.

A far conoscere la piccola e preziosa isola furono la Regina Vittoria ed il principe Alberto nel 1847, mentre il pittore  Williams Turner l’ha immortalata in uno dei suoi paesaggi tempestosi, infine il compositore tedesco Felix Medelssohn ha ricreato le sonorità della grotta nell’ouverture  “Hebrides” , attualmente conosciuto appunto come “ Fingal’s Cave”.  Anche i Pink Floyd hanno realizzato un fantastico brano strumentale intitolato anche lui Fingal’s Cave.

Block Notes:

Per raggiungere le isole di Iona e Staffa si parte da Oban bay passando per l’isola di Mull .

Il percorso dura circa dieci ore , richiede l’utilizzo di traghetti ed un pullman per attraversare l’Isola di Mull, godere del suo paesaggio ed arrivare all’attracco di Fionnphort e viceversa, per cui bisogna mettere in preventivo un’intera giornata solo per questa meravigliosa esperienza. Il costo è di £ 60 a persona .

Duart Castle-Isle of Mull

Duart Castle-Isle of Mull

Staffatours.com

Ferry Terminal Oban oppure West Coast Tours – Queens Park Place Oban

unconventional_tour 4 Oban Bay (4)

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